Addirittura facevamo, facemmo previsioni...

 

Addirittura facevamo, facemmo previsioni
qualche volta, talvolta,
anche più spesso.

Inutile trovata prevedere, fare progetti
costruire, contrarre,
dare a prestito il prezioso tempo di adesso
per dei sogni.

Apparente virtù del progettare.

Se a questo gioco inclino ancora adesso
più consumati e radi i temi
più composti gli slanci
già corrotti,
segatura di idee, di sentimenti,
miliardi di secondi passati
quali formiche avide
risucchiano.

In inventari sempre più stringati
conto ciò che sarò domani senza illudermi
che la mia fiaba si dipani uguale
seguendo i miei pensieri
e che anche il sonno mi colga serenato
e pronto.

Sull’amore però non fo progetti, un tema
proibito da ragazzo
col crescere
spesso è tornato, nel colmo dell’età, con affannose
richieste di riscatto.

Ma ormai, passato il tempo, agli occhi solo
è restato
il grato e ripetuto diritto
di rovistarne nelle vite altrui i segni.

Previsioni, per me non so più fare
è terminato il tempo.
I ricordi però si, mi rimangono.

Lancinanti i tuoi occhi. Mi perseguita
delle tue labbra il morbido
umidore.

Canto d'inverno. Mia ultima stagione